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26/11/12

Intramontabile, ma soprattutto.. MERAVIGLIOSO


Questo brano ultimamente si è imposto nel mio quotidiano. Inizialmente tramite un semplice passaggio alla radio, dopodichè ho realizzato che anche in qualche pubblicità veniva utilizzato.

Che dire ha risuonato tra le corde della mia anima riuscendo a sedurmi e ad invitarmi ad un sorriso ogni volta che l'ascolto.


11/11/12

Fiera di servire un Re "sfigato"

Certo che nella vita non ci si abitua mai alle sorprese. Non che sia una sorpresa sentire persone della mia età che ancora oggi (nel 2012!!!) toccano i livelli più bassi di educazione e rispetto. Eppure è così mi stupisco ancora. Non riesco a crederci e faccio fatica pure a digerirlo. 
Chissà come si deve essere sentito Gesù davanti a chi lo insultava, a chi bestemmiava il nome di Suo Padre...   quando persino sulla croce chi condivideva la stessa sorte ha preferito spendere le sue energie per prendersela con Lui anzichè gioire per avere una possibilità più unica che rara di trovarsi accanto all'unico vero Dio in grado di poterlo riconciliare con una vita fatta di errori e crimini.
Chissà se anche a Gesù è venuto un moto di "stizza" per la stupidità umana che non perde occasione per farsi e far del male. 
Credo che al posto di Gesù nessuno avrebbe pensato che ne valesse la pena sacrificarsi per delle creature tanto idiote da non riconoscere l'opportunità e il privilegio di poter vedere, toccare, sentire e persino morire con il Signore accanto. Con la certezza matematica che in quell'Uomo non esiste morte ma vita eterna. 
In quanti avrebbero detto "Va beh, sai che c'è? Non ne vale la pena"
Ma Gesù non solo ha accettato di morire da "sfigato" ha persino accettato che glielo si dicesse in faccia. E non per masochismo o per chissà quale perverso meccanismo psicologico. Ha dimostrato che passando da lì, da quella serie orribili di eventi la gloria di Dio si rivelasse in tutta la sua potenza. 
Oggi sono fiera di piegare le mie ginocchia davanti a quella croce. Oggi ambisco a diventare "sfigata" la metà di quello che è stato Lui. Il motivo è semplice. Spero un giorno che Gesù possa dire anche a me quanto ha detto al buon ladrone:

«In verità io ti dico: oggi con me sarai nel paradiso».




02/11/12

Gli amici di Dio

Ieri abbiamo festeggiato la festa degli amici di Dio!
E' curioso vedere i Santi come "amici" di Dio ma in realtà è proprio ciò che sono. Ed è ciò che ciascuno di noi può diventare accogliendolo nella propria vita esattamente come si farebbe con un caro amico.
La cosa straordinaria degli "amici di Dio" è che sono automaticamente e inevitabilmente "amici nostri". Persone come noi che hanno stretto un rapporto più confidenziale con Dio per il loro amore verso di Lui sopra ogni cosa. E non finisce qua!
Infatti quel rapporto confidenziale non solo non è esclusivo ad alcune persone, ma rivolto a tutti, è persino incentivato e incoraggiato da chi è riuscito ad ottenerlo prima di noi!
E' straordinario avere degli amici così, perchè sono dei veri e propri doni del cielo per rendere concreto e tangibile, nonchè attuale l'amore di Dio. 
Anche oggi, nel 2012 queste persone sono il "Sale della Terra". Persone a cui poter guardare per attualizzare continuamente il messaggio di Cristo rendendolo VIVO e invariato e soprattutto alla portata reale di ciascuno!
Non dimentichiamoli questi amici, perchè loro di sicuro non si dimenticano di noi. Ringraziamoli perchè ci trasmettono l'entusiasmo e la bellezza di questo rapporto splendido tra Dio e l'uomo e ci dimostrano che è un rapporto accessibile a tutti e che è un rapporto che possiamo sempre iniziare a coltivare, anche se a volte ci sembra impossibile loro ci hanno dimostrato il contrario.